
Nel periodo in cui la speranza si fece Pasqua, affronti la vita nel momento in cui il tempo si asciuga sulla tua pelle. Non ti nascondi né abbassi lo sguardo in un mondo sempre più povero di sé stesso, mentre collezioni guerre, calunnie e lacrime che nemmeno ti appartenevano. In questo susseguirsi di persone vuote che si accodano al tuo viaggio interiore, è la fame di splendore, incanto e generosità a confezionare quel senso di pace interiore che ti rende una persona da frequentare, unica da diventare. Perché tu gli spazi vuoti della vita li riempi di amicizia pura. Buona Pasqua!
Image Credits: thegospelcoalition.org
. . . buona vita a tutti!
Cecchi è responsabile di quello che scrive, non di quello che capisci!